giovedì 28 febbraio 2013

Gravidanza in Spagna

Ho avuto la grande fortuna di trascorrere la mia prima gravidanza in Spagna.

Non appena sono venuta a conoscenza della bellissima bellissima notizia, sono andata dalla mia infermiera di famiglia, mia collega, la quale, dopo aver fatto una conoscenza generale della mia storia clinica, tutta trascritta al computer ovviamente, mi ha dato appuntamento con il mio medico di famiglia, che mi ha prescritto i primi esami da fare e mi ha indirizzata all'ostetrica.

Una volta fatta la prima analisi del sangue, per conoscere il valore delle beta HCG sono andata dalla mia ostetrica, la quale mi ha seguito per tutti gli otto mesi restanti.
La visita, una volta al mese circa, consisteva nel controllo della pressione arteriosa, del peso, e la misura del fondo dell'utero, nient'altro, nessuna esplorazione vaginale!
Mi hanno fatto fare solamente tre analisi del sangue in tutta la gravidanza, una per ogni trimestre, nonostante sia Toxoplasmosi negativa!
In effetti non c'è nessun bisogno di sottoporre una gestante, che ha già di per sé una tempesta di ormoni che le causano alti bassi di umore continui, ad analisi del sangue ogni mese, da ripetere magari anche se incerte, o risultanti positive, soprattutto quando alcuni studi scientifici rivelano la scarsa efficacia del trattamento antibiotico in caso di Toxoplasmosi contratta durante una gravidanza.
Ho eseguito solamente tre ecografie, fino al momento del parto, quando mi fecero la quarta per accertarsi della posizione del bebè, seguendo le regole della OMS.

Perché sottoporre le gestanti a continui controlli tocologici creando in lei paure, ansie, preoccupazioni, dubbi ed inquietudini sullo stato di salute suo e, soprattutto, del bambin@ che porta in grembo?

La gravidanza è uno stato fisiologico della donna dal momento del concepimento al parto.

Le ostetriche sono preparate a seguire le donne incinte durante i nove mesi di attesa in caso di gravidanza non a rischio, non vi è alcun motivo per cui i ginecologi prendano il loro posto; tra l'altro con un costo maggiore per le gestanti, 50 euro delle ostetriche contro i 150 euro dei ginecologi.

Inoltre la OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) in uno studio su donne incinta, ha rilevato che le cure e le visite da parte di ostetriche portano a meno ospedalizzazione durante la gravidanza, meno utilizzo di analgesici regionali durante il travaglio ed il parto e più parti vaginali spontanei

4 commenti:

  1. ciao io sono una giovane futura mamma vivo in spagna e sono rimasta incinta poi per problemi familiari sono dovuta tornare in italia dove sono tutt'ora e quindi sto facendo seguire la mia gravdanza qui fino al giorno del mio ritorno previsto per fine maggio...volevo avere consigli su come muovermi una volta tornata li tenendo conto che sarò già alla 23 settimana...grazie mille aspetto una tua risposta

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    1. Ciao! grazie per essere passata da queste parti! tanto per cominciare cerca di avere il numero della seguridad social presso inss (institudo nacional seguridad social) poi iscriviti in un centro di salute e fai richiesta di un medico di famiglia, uno vicino casa e magari che abbia anche l'ambulatorio della matrona (ostetrica). Se la matrona non è lì nel tuo centro di salute, chiedi alla tua infermiera di famiglia di mandarti dall'ostetrica. Una volta assegnata con quell'ostetrica chiedile appuntamento e fatti seguire il resto della gravidanza da lei. Il servizio è assolutamente gratuito. Cerca di partecipare a corsi pre parto, spesso organizzati dallo stesso centro di slaute. Secondo la OMS c'è bisogno solamente di 3 ecografie e 3 analisi del sangue in tutta la gravidanza, non farne di più è solo uno stress che si aggiunge allo stato emotivo delicato di una donna incinta. Te le prescriverà direttamente l'ostetrica o ti manderà a prescriverle dal tuo medico di famiglia. Non vedere ginecologi e informati bene sui luoghi in cui partorire, ovviamente cerca di scegliere il posto in cui fanno meno taglie cesarei. Potrai anche presentare un "plan de parto" che con calma avrai scritto durante questa bellissima attesa.
      Se hai bisogno di altre informazioni anche personali ti prego di scrivermi su mammartigiana@gmail.com
      Grazie per avermi scritto, spero di essere stata chiara.
      Auguri per la gravidanza e buon viaggio nel mondo della maternità!
      A presto!

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  2. Ciao Mamma Artigiana,

    davvero molto interessante il tuo post! Io sono arrivata in Spagna (Valencia) da poche settimane e qui ho scoperto proprio di essere incinta...tanta felicità ma anche ansia!

    Io sono arrivata qui con il mio modello S1, visto che continuo a lavorare per una società italiana da remoto, e mi sono mossa per farlo "convalidare" ma sono ancora in attesa.. Visto che dovrei essere alla 7° settimana ho pensato di fare una prima visita privata da un ginecologo, secondo te faccio male?

    Non vorrei che i tempi burocratici si dilungassero e di riuscire a sapere come procede la gravidanza.

    Quando hai partorito ti ha seguito la tua ostetrica o ti sei affidata a quella di turno in ospedale?

    Grazie,
    Anna

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    1. Ciao!! innanzitutto tanti auguri!!!
      Se senti il bisogno di fare subito una visita ginecologica allora va pure d un ginecologo privato.
      Altrimenti non preoccuparti, la burocrazia spagnola non è così lunga e contorta come quella italiana. In pochissimi giorni potresti avere già l'appuntamento con la tua ostetrica del Centro de Salud.
      Il mio parto purtroppo è stato un cesareo, ma ero contornata da colleghi miei che conoscevo benissimo avendo lavorato in quell'ospedale. Se ne hai le possibilità scegliti una ostetrica in particolare, pagandola ovviamente, che ti possa seguire il parto.... e magari anche un tranquillo, piacevole e "placentero" parto in casa!!!
      in bocca al lupo!!

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