lunedì 15 dicembre 2014

Mamma, grazie che mi hai iscritto a questa scuola!

Con oggi sono passati tre mesi dall'inizio della scuola e fino ad ora ciò che mia figlia di 6 anni ha saputo dirmi è stata questa bellissima frase:
          "Mamma, grazie che mi hai iscritto a questa scuola!"
Che gioia per me sentire queste parole!!!

lunedì 1 dicembre 2014

Fascia elastica strips

Quando giravo tra i numerosi negozi di stoffe in Brasile, entravo e mi sentivo come una bambina che arriva al parco giochi e non sa da dove cominciare: anche io ammiravo la bellezza dei tessuti, dei colori, delle fantasie, passavo da un corridoio all'altro, da un genere all'altro di tessuti.
Avrei voluto comprare tutto!!!!
Mi dovetti limitare a 30 m d stoffa, tra cui c'era questo bellissimo jersey di cotone, molto leggero, estivo, dai colori vivaci ma non troppo. Ne ho realizzato una bellissima fascia elastica.


Ed ecco il risultato!

martedì 4 novembre 2014

MEI TAI BRASILIAN DESIGN AZZURRO

Adoooro questa stoffa!!! 
Ho chiamato Brasilian design questo mei tai perché la stoffa proviene tutta dal Brasile, non solo il pannello centrale, ma anche il tessuto degli spallacci e della fascia in vita. Inutile dire che il materiale è veramente ottimo, un morbido cotone, resistente e dai colori così accesi come è il popolo dei brasiliani, persone gentili, calorose e molto aperte e simpatiche.

 In un mercatino condividevo lo spazio con una amica, la quale ha due bimbe di 3 anni e un anno e che portava sempre con una fascia semi rigida. 
Nooo troppi chilogrammi

domenica 26 ottobre 2014

"BESAME MUCHO" il libro che ha cominciato a cambiarmi la vita.

Come vi raccontavo qui Lidia mi prestò questo libro dal titolo piuttosto banale, mi ricordava quella canzone degli anni '40, ma già mi faceva capire qualcosa.
Cominciai immediatamente a leggerlo la sera stessa, sin dalle prime righe me ne appassionai.

venerdì 24 ottobre 2014

Differenze tra porta bebè ergonomico e non ergonomico

Le differenze tra un porta bebè ergonomico e uno convenzionale, sono così tante che quasi potremmo dire che non hanno nulla a che vedere.
La differenza più evidente è senza dubbio la posizione che il bebè acquisisce dentro il supporto.
In un porta bebè convenzionale,  il bebè è posizionato penzoloni, 
cioè appeso, la sua schiena è dritta, il peso ricade sui genitali, in modo tale che le gambe si stirano ed entrano in tensione, come se stesse a cavallo.

martedì 21 ottobre 2014

Amuleto allattamento

Ho realizzato questo ciondolo in fimo e lo considero un amuleto dell'allattamento materno.
Semplice, ma significativo.
Che sia di porta fortuna a tutte le mamme che vogliano allattare.
E  a tutte le persone che lo vedono indosso ad una mamma che allatta si ricordino che allattare non è solamente nutrimento chimico, ma anche nutrimento emozionale, allattare è unione, allattare è fusione, allattare è Amore!

sabato 18 ottobre 2014

A casa come va?

Arrivare a casa la sera è diventata una sfida
E’ diventata una routine il fatto di arrabbiarci ogni volta con i nostri figli? 
Ci invadono le stesse arrabbiature e non troviamo una via di uscita? 
Come poter organizzare una dinamica più tranquilla? 
Quando ci imponiamo delle sfide irraggiungibili e non riusciamo a colmare le nostre aspettative personali senza rendercene conto, sviamo queste speranze verso gli altri, convertendo in esigenze smisurate ciò che probabilmente noi stessi non siamo capaci di riconoscere.

Tutti speriamo che i nostri figli rispondano ai nostri desideri: che siano responsabili, che studino, che siano buoni, che rispondano con gentilezza, che aiutino in casa, che siano solidali, insomma che siano perfetti. Però queste aspettative sono tanto improbabili, quanto ridicole, non perché i bambini e gli adolescenti non possano essere possessori di queste qualità, ma perché essi non condividono l’importanza che noi diamo ad ognuna di queste supponibili virtù. Inoltre perché in molti casi neanche noi raggiungiamo questi livelli di eccellenza, puntualità e rettitudine.

Sviare le aspettative personali, generalmente in maniera non cosciente, significa che aspettiamo che gli altri facciano, comprendano, rispondano e agiscano secondo le nostre necessità. Se la nostra vita è caotica, è possibile che ossessioniamo con l’ordine in casa, pretendendo che i nostri figli ci soddisfino e sopratutto che sentano lo stesso che noi: la necessità di avere tutto sotto controllo.
Questo è l’inizio del conflitto: essi “non sentono” l’urgenza di avere i loro getti personali in ordine, invece noi “sentiamo” che se regna il caos in casa

martedì 9 settembre 2014

Fascia rigida Ethic design

Ciaooo!!! Ho acquistato questa bellissima stoffa stampata con disegno fantasia che ho deciso di chiamare Ethic. 
Il tessuto è un twill (trama diagonale) che dona una certa elasticità alla stoffa. Assolutamente resistente e morbida... da provare!!!
Il prezzo? solo 50 euro!!


giovedì 28 agosto 2014

Ergonomico

ERGONOMICO

Un prodotto si considera ergonomico quando si adatta alle caratteristiche della persona che lo utilizzerà, tenendo in considerazione che sia efficiente nell'uso attraverso il benessere delle persone, sicuro, che non causi patologie nell'uomo e che la stessa configurazione della sua forma indichi il modo d’uso e le caratteristiche.
Nessun oggetto è ergonomico a se stesso in quanto tale: la qualità dipende dall'interazione con l’individuo.


Detto ciò un porta bebè ergonomico si considera tale quando si adatterà perfettamente alla fisionomia del portatore e del portato, rispettando la loro postura naturale e risultando per entrambi comodo e sicuro.

domenica 24 agosto 2014

Mei tai Strips design rosso

Circa un anno fa ho venduto una bellissima fascia elastica color rosso bordeaux, ad una mamma che aveva partorito da poche settimane , e che non aveva avuto poche difficoltà dopo la nascita della sua bebè.

lunedì 28 luglio 2014

MEI TAI ASIAN DESIGN AZZURRO

Realizzato diversi anni fa in Spagna, questo è uno dei miei primi modelli di mei tai.                                                                                                           Imbottiture sugli spallacci più corte, spallacci più stretti, fascia in vita alta 30 cm. 

domenica 27 luglio 2014

Fascia elastica Marrone

Taglia unica


Bellissimo tessuto jersey di importazione dal Brasile. 
Molto leggero ma allo stesso tempo resistente. 
La trama non troppo fitta e la poca percentuale di elastan gli configurano la proprietà di fascia semielastica, potendola quindi utilizzare dai primissimi giorni di vita del bebè fino ad n massimo di 8-9 kg.
Euro 55 con spese di spedizione incluse. 

mercoledì 2 luglio 2014

MEI TAI FLOWER DESIGN LILLA (2° modello)

Ad una festa di compleanno ho conosciuto una mamma molto carina con la quale è stato piacevole scambiare due chiacchiere. Dopo qualche mese mi ha contattata per ordinare un mei tai per una neo mamma che adora il viola. 
Insieme abbiamo scelto colori ed abbinamenti della stoffa ... 
et voilà! 

Questo è un dettaglio dell'imbottitura laterale del corpo del mei tai, dove poggiano le gambine del bebè.



Il poggia o copri testa di maggiori dimensioni si aggancia alla fettuccia delle fasce laterali. Si può anche arricciare per prendere la sagoma del capo del bebè.

domenica 8 giugno 2014

La nascita di Helena

Han pasado ya 5 años desde el nacimiento de mi princesita, y solamente ahora me pongo a escribir y contar como fue ese lindo parto que me dejo un signo dentro de mi, y  que jamas olvidare. Como ese milagro paso en España, lo voy a escribir  en español.

domenica 25 maggio 2014

MEI TAI LITTLE OWLS DESIGN VERDE

Tra una poppata ed una chiacchierata, nel consultorio familiare vicino casa mia, ho conosciuto una mamma davvero dolce e tenera con la sua terza bimba M. una patatosa cicciottosa alimentata esclusivamente con latte materno. 
Giunta intorno ai 6 mesetti, la mamma era stanca di portarla in braccio sostenendola con una sola mano, così mi ha chiesto di farle vedere quali mei tai fossero pronti, ed ecco questo con i gufetti. 
Lo adooro!!!


giovedì 8 maggio 2014

Te vas...


Te encontré en una tienda lejos de mi casa,te toque, te acaricié, te probé,te imaginé vistiendo una linda parejita.Te compre.Para llevarte conmigo en mi casa, al otro lado del océano, lejos de donde tu naciste.Te corté con cuidado y te cose con cariño, viéndote abrazar una mamá con su bebè.Ahora te estoy dejando,vas a viajar otra vezpara acariciar una linda mamáque quiere llevar a upa su nené,para darle seguridad y confianza.Buen viaje linda tela con vaquitas y flores y corazoncitos!




ERGONOMICO

Cosa significa la parola ERGONOMICO?
Nel vocabolario Treccani leggiamo che si riferisce all'ergonomia:
Disciplina scientifica che si occupa dei problemi relativi al lavoro umano e che, assommando, elaborando e integrando le ricerche e le soluzioni offerte da varie discipline (medicina generale, medicina del lavoro, fisiologia, psicologia, sociologia, fisica, tecnologia), tende a realizzare un adattamento ottimale del sistema uomo-macchina-ambiente di lavoro alle capacità e ai limiti psico-fisiologici dell’uomo.

Tutti sappiamo che i bebè nascono immaturi

venerdì 2 maggio 2014

Scambio di poesie

Ringrazio Mamma Pancia che mi ha messo in mezzo e quando si sta in mezzo si balla, allora balliamo e cerchiamo una bella poesia da condividere con altre blogger!


La lessi per la prima volta circa 19 anni fa (mamma come sono vecchia!!!) in una cornetteria di ritorno dal servizio di volontariato e mi piacque all'istante.
E' una poesia in prosa, in lingua inglese, dello scrittore statunitense Max Ehrmann. La poesia venne scritta nel 1927 e pubblicata nello stesso anno, ma in quel periodo non ottenne un particolare successo. Ehrmann morì nel 1945 e nel 1957, il reverendo Frederick Kates, parroco della St. Paul's Protestant Episcopal Church di Baltimora, inserì la Desiderata in una raccolta di preghiere da lui compilata per la sua congregazione. Sulla copertina era scritto: "Old Saint Paul's Church, Baltimore A.D. 1692", l'anno di fondazione della chiesa. Negli anni seguenti, si diffuse erroneamente la convinzione che la poesia fosse stata rinvenuta in tale chiesa, e che fosse stata composta da un autore anonimo nel XVII secolo. Giunse all'attenzione del pubblico dopo essere stata trovata sul comodino del politico statunitense Adlai Stevenson alla sua morte nel 1965.



Va' serenamente in mezzo al rumore e alla fretta,
e ricorda quale pace ci può essere nel silenzio

Finché è possibile, senza cedimenti,
conserva i buoni rapporti con tutti.
Di' la tua verità con calma e chiarezza,
e ascolta gli altri,
anche il noioso e l'ignorante,
anch'essi hanno una loro storia da raccontare.
Evita le persone volgari e aggressive,
esse sono un tormento per lo spirito

Se ti paragoni agli altri,
puoi diventare vanitoso o aspro,
perché sempre ci saranno persone superiori ed inferiori a te.

Rallegrati dei tuoi successi come dei tuoi progetti.
Mantieniti interessato alla tua professione, benché umile,
è un vero patrimonio nelle fortune mutevoli del tempo.
Sii prudente nei tuoi affari,
poiché il mondo è pieno di inganno.
Ma questo non ti renda cieco su quanto c'è di virtuoso,
molte persone lottano per alti ideali,
e dovunque la vita è piena di eroismo

Sii te stesso.
Specialmente non fingere negli affetti.
E non essere cinico riguardo all'amore,
perché a dispetto di ogni aridità e disillusione
esso è perenne come l'erba.

Accetta serenamente l'insegnamento degli anni,
abbandonando con grazia le cose della giovinezza.
Coltiva la forza d'animo per difenderti dall'improvvisa sfortuna.
Ma non angosciarti con fantasie oscure.
Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine.

Al di là di una sana disciplina,
sii delicato con te stesso.
Tu sei un figlio dell'universo,
non meno degli alberi e delle stelle;
tu hai diritto ad essere qui.
E che ti sia chiaro o no,
senza dubbio l'universo va schiudendosi come dovrebbe.

Perciò sta' in pace con Dio,
comunque tu Lo concepisca,
e qualunque siano i tuoi affanni e le tue aspirazioni,
nella rumorosa confusione della vita conserva la pace con la tua anima.

Nonostante tutta la sua falsità, il lavoro ingrato ed i sogni infranti,
questo è ancora un mondo meraviglioso.
Sii allegro.
Sforzati di essere felice.

Max Ehrmann



Questo scambio o staffetta di poesie ha le seguenti regole:

  • pubblicare entro 24 ore dal ricevimento dell'invito una poesia sul proprio blog (pena regalare un libro a chi ci ha invitato),
  • nominare altre 5 blogger, ecco le mie:

domenica 20 aprile 2014

Scarpette cotone unisex African design

Scarpette bebè 6-12 mesi.
Stoffa americana African design.
Rivestite in cotone all'interno e con imbottitura  sulla suola per i primi dolci passi dei cuccioli ♥♥

venerdì 18 aprile 2014

MEI TAI STRIPS DESIGN TORTORA

Per una che non ama le righe devo ammettere che questo Mei tai è proprio bello!
Quando ho comprato la stoffa ero rimasta attratta dall'accostamento di colori, rosa con il tortora e marrone chiaro con un po' di nero che dà un tocco di eleganza. Non ero certa delle righe, a me non piacciono molto, ma una volta un'amica parlando di un altro Mei Tai mi disse: "Se fosse stato a righe mi sarebbe piaciuto di più". Da quel giorno ogni volta che scelgo nuove fantasie per il corpo del mei tai penso sempre: "Il mondo è bello perchè vario".
Inizialmente era interessata solo una mamma V. poi quando ha dovuto scegliere tra le varie stoffe e relativi abbinamenti per il colore delle strisce, era presente anche la sua amica S.
Queste due bellissime amiche hanno scelto la stessa stoffa, e stesso colore delle strisce, un bel tortora. Dopodichè non ci saranno più altri mei tai come questo, poichè questi, come tanti altri mei tai sono limited edition!!!

Particolare del copritesta con tasca esterna
Dopo aver tagliato la stoffa, me ne era avanzata un po' e avevo desiderio di aggiungere un accessorio di regalo alle due mamme. Scelsi di cucire una tasca, raccomandandomi però di non usarla per mettere il cellulare, e loro, da brave mamme ed intelligenti hanno subito affermato che non era loro intenzione.
L'imbottitura serve da poggiatesta per i piccoli cuccioli
Poi ancora ho aggiunto un po' di imbottitura per dare alla parte superiore del corpo del Mei Tai un minimo di rigidità per sostenere il capo dei bebè.
Le mamme contentissime hanno subito indossato i Mei Tai e una delle bimbe si è immediatamente messa a ciucciare il seno della mamma, poco dopo dormiva beata!

giovedì 10 aprile 2014

MOXIBUSTIONE: ricerca dei dott Cardini e Weixin

Una ricerca realizzata da Francesco Cardini, un fisico di Verona ed il dottor Juang Weixin, del Ospedale di Donne di Jiangxi in Nanchang (Cina), nacque con l'obiettivo di valutare l'efficienza reale della moxibustione.
Presero come campione 260 donne incinte, primipare alla trentatreesima  settimana di gestazione, e che avevano il bebè podalico (di natiche). Ad ognuna di esse venne assegnato un trattamento per permettere al bebè il cambio della posizione a cefalica. La metà delle donne seguì il metodo tradizionale cinese, la moxibustione, le altre 130 la terapia di routine.

La terapia con moxibustione venne applicata giornalmente durante una settimana, con sessioni di 15 minuti. La prima in ospedale, poi a partire dalla seconda a casa.
Se dopo questo periodo di tempo il problema non era stato risolto, le donne poterono scegliere se sottomettersi o meno alla VCE, Versione Cefalica Esterna, una manipolazione sull'addome



della donna per correggere la posizione del feto. Gli effetti della moxibustione evitarono tale manovra alla maggior parte delle donne che preferirono seguire il metodo popolare cinese della moxibustione.

Il risultato dello studio dimostra che il 74 % dei feti del gruppo trattato con la terapia tradizionale cinese cambiò la sua posizione e cefalica, di fronte al 48% delle donne che non ricevettero questo tipo di trattamento.
Mentre il 75.4% delle madri del primo gruppo ebbe un parto normale, solo il 62% delle donne che non continuarono il trattamento con la moxibustione riuscì ad evitare un parto podalico.

Risultati:  “La moxibustione applicata durante una o due settimane alle primipare con il feto podalico alla trentatreesima settimana di gravidanza, produce un aumento dei movimenti fetali, e in alcuni casi arriva a cambiare la posizione da podalico a cefalico” concludono gli autori dello studio nel JAMA.

Gli investigatori inoltre segnalarono che due trattamenti al giorno  con moxibustione, di un quarto d’ora ciascuno, da migliori risultati rispetto ad una sola applicazione giornaliera.

Però secondo spiegano Cardini e Weixin, nonostante i risultati della ricerca, restano comunque molte questioni da chiarire riguardo questo trattamento. Tra cui quella che spiega il perché si produca il cambio di posizione nel feto.

Le conclusioni della ricerca di Cardini e Weixin sono solo un primo passo verso l'affermazione di una pratica popolare fino ad ora non era stata accertata. In questo momento si conosce solamente l'effetto che produce la moxibustione, non il meccanismo di azione, mancano ancora diversi studi per comprenderlo.

“Sono necessari ancora diversi studi per documentare in che percentuale questa terapia può ridurre la necessità di realizzare parti cesarei per posizione del feto”.

“Se i risultati dello studio confermassero la nostra ricerca, e tenendo in considerazione che questa terapia non è invasiva, ma è economica e facile da applicare, la moxibustione dovrà convertirsi in una terapia comune per prevenire un parto podalico.” Spiegano gli autori dello studio.

Se finalmente si confermasse l’efficacia (già evidente) di questa ricerca scientifica, basterebbe solamente una semplice lezione affinché tute le donne incinte potessero applicarsi il trattamento a casa e prevenire un parto cefalico.


lunedì 31 marzo 2014

Peppa Pig dipinta a mano


Questa maglietta bianca con collo a lupetto a maniche lunghe l'abbiamo dipinta a mano io e la mia piccolina di 5 anni in occasione di un compleanno di una amichetta. Ci siamo divertite tanto a dipingerla, lei molto precisa cercava di non uscire fuori le righe, poi mi aiutava a mischiare le tempere fino al raggiungimento dei colori perfetti, identici a quelli di Peppa Pig. E questo è stato il risultato: la prima maglietta dipinta a mano... niente male, vero?

sabato 22 marzo 2014

Visita dalla pediatra e ... maledetti percentili!

Un paio di mesi fa ho portato il mio cucciolo (15 mesi ) dalla pediatra poiché erano diversi giorni che non stava bene e poi anche per un controllo, dal momento che non la vedevamo da 9 mesi!
Dopo aver preso tutti i dati del peso, altezza e circonferenza cranica ed averli inseriti sul suo computer, la pediatra esclama:

giovedì 13 febbraio 2014

Le coliche del lattante secondo il pediatra Raffaele D'Errico

 Questa è la bellissima lettera di un pediatra ai suoi lettori ed alle sue lettrici, scrive con il cuore in mano e merita essere letta tutta! qui il link

Oggi vorrei parlarvi di una cosa che mi sta molto a cuore. Mai come questa volta vorrei che questa lettera facesse il giro del mondo. 
Parlerò del pianto del neonato e delle famose “coliche del lattante” note anche come “coliche gassose” o “coliche dei primi tre mesi”.
Quello che tutti noi medici e non medici possiamo osservare è che il 50% dei neonati sani a termine comincia a presentare, a partire dal ventesimo giorno di vita (ma anche prima), delle crisi di pianto prolungate e apparentemente inspiegabili, che compaiono tipicamente nelle ore serali (fra il tardo pomeriggio e le prime ore della notte) e che spesso si protraggono nei primi 3-4 mesi per poi scomparire improvvisamente.
L’entità e la durata di questo fenomeno è molto variabile da lattante a lattante per cui ogni genitore racconterà la sua storia e proporrà mezzi terapeutici validati sul campo e ritenuti efficaci per aiutare o addirittura risolvere il problema.

lunedì 10 febbraio 2014

Sei triste??

Ancora esiste il mito che bambini e bambine siano felici, per il semplice fatto di essere nel pieno dell'infanzia.
Liberi dalle preoccupazioni che soffocano gli adulti, immaginiamo, e a volte rimpiangiamo questa tappa della vita, come un periodo di benessere e piacere, dove le nostre necessità erano soddisfatte e vivevamo solo per divertirci.
 L'infanzia è realmente un paradiso?
L'infanzia non è il riflesso di nessun paradiso terrestre. Crescere non è facile. Ci sono momenti di pienezza e benessere infantile, ma ci sono anche altri momenti di dolore propri dell'apprendimento relazionale e del processo psico-affettivo, che a volte non risulta essere tanto gratificante come si crede.

lunedì 3 febbraio 2014

Spremitura manuale del latte

La spremitura manuale del latte è utile per:
  • alimentare un bambino con difficoltà a coordinare la suzione, o che non vuole attaccarsi
  • alimentare un bambino con basso peso o con una malattia che gli impedisce di succhiare
  • mantenere la produzione del latte quando la madre e il bambino sono separati
  • alimentare il bambino con latte materno quando la mamma lavora
  • drenare un seno eccessivamente teso e aiutare il bambino ad attaccarsi
  • spremere il latte direttamente nella bocca del bambino per invogliarlo ad attaccarsi
  • ridurre un ingorgo, l’ostruzione di un dotto galattoforo o una stasi di latte
  • alleviare secchezza e dolore ai capezzoli.

La spremitura manuale è preferibile perché può essere fatta ovunque, una volta che la mamma diventa
esperta è rapida ed efficace, la stimolazione pelle-a-pelle è preferibile al contatto della coppa di plastica del mastosuttore. 

I passaggi chiave per la spremitura manuale sono:
  • stimolazione del deflusso del latte: in posizione seduta comoda e rilassata, la mammella va scaldata e massaggiata e i capezzoli vanno stimolati con le dita. Una persona presente può massaggiare la schiena della madre per facilitare il riflesso ossitocinico.
  • identificazione dei dotti: il seno viene palpato partendo dal capezzolo ed estendendo il raggio di esplorazione fino a trovare una parte del seno diversa al tatto, simile a una corda con dei “nodi”. Questo è il punto dove si deve esercitare una pressione per spremere il latte mettendo il pollice da un lato e 2-3 dita dall'altro. 
  • compressione del seno sopra i dotti: il pollice e le dita sono spinte indietro verso il torace, il pollice e l’indice sono premuti uno contro l’altro e poi mossi verso il capezzolo. La manovra va ripetuta ritmicamente e lentamente fino a quando il latte inizia a uscire (possono occorrere 3-4 minuti.
  • la manovra va inoltre ripetuta in tutte le parti del seno, ruotando le dita attorno al seno per comprimere tutti i dotti. Si passa all'altro seno dopo 1-2-minuti che la fuoriuscita di latte si è interrotta.


La quantità di latte spremuto aumenta con la pratica, in particolare il colostro potrebbe uscire solo in piccolissime quantità (raccoglierlo in contenitori adatti, cucchiaino, siringa, tazzina, ecc.).
La frequenza della spremitura dipende dal motivo per il quale si effettua la manovra, se il bambino è molto piccolo e non è in grado di alimentarsi al seno, anche ogni 2-3 ore.
É importante avere le mani ben pulite e usare contenitori puliti per il latte spremuto, di vetro o di plastica, con coperchio. Non far bollire il latte materno spremuto né scaldarlo in forno a microonde, perché perde le sue proprietà e può ustionare la bocca del bambino.
Se la madre produce più latte di quanto necessiti al bambino, il latte spremuto può essere lasciato riposare per un breve periodo perché l’ultimo latte ricco di grassi vada in superficie. Questa parte più ricca di grassi può poi essere aggiunta al latte preparato per un pasto per aumentare la concentrazione di energia.
Se è disponibile un mastosuttore, detto comunemente “tiralatte”, o se una madre ha bisogno di usarne uno, bisogna aiutarla a scegliere un modello efficace, mostrarle come usarlo e leggere assieme a lei le istruzioni del produttore. Sono utili le stesse tecniche descritte per la spremitura manuale del latte.
Con qualunque mastosuttore bisogna usare un livello di suzione confortevole simile a quella del bambino (suzioni brevi e rapide seguite da suzioni più lunghe e più lente), anche perché una maggiore suzione non estrae più latte e può causare danno al seno. La madre non deve continuare a pompare se il latte defluisce bene. Se la madre non ottiene latte o ne ottiene poco, bisogna controllare che il mastosuttore funzioni bene e che la madre lo sappia usare, senza affrettarsi a concludere che non ha
latte.
I mastosuttori elettrici di grandi dimensioni consentono di estrarre il latte simultaneamente dalle due mammelle, il che fa aumentare il livello di prolattina materna e facilita la produzione di grandi volumi di latte in poco tempo. È importante la fase di sterilizzazione e bisogna assicurarsi che la madre ne
conosca la tecnica.

giovedì 9 gennaio 2014

Reflex in fimo

Per gli amanti delle reflex ho realizzato in fimo queste mini macchine fotografiche, da poter utilizzare come phone strap oppure come porta chiavi.  



lunedì 6 gennaio 2014

MEI TAI CILLA DESIGN NERO

Questo mei tai, realizzato circa in 15 giorni, a cavallo tra le due feste di compleanno dei miei cuccioli, l'ho fatto davvero con tanto amore.
Mentre cucivo ero felice, seppur in pena perché un po' in ritardo rispetto ai miei tempi stabiliti di consegna. Tagliavo, misuravo, cucivo e pensavo a S.

domenica 5 gennaio 2014

Appuntamento al C.A.E.

Questo pomeriggio domenica 5 gennaio sarò alla 
Città dell'Altra Economia, a Testaccio, ex mattatoio, per una delle iniziative:
"Un altro Natale é possibile".


Questo è il titolo dell'incontro che si terrà nello spazio Factory del C.A.E. Fa parte di una serie di convegni e tavole rotonde dell'iniziativa Eco...logicamente genitori. 
A partire dalle ore 15 in poi si parlerà di allattamento materno e baby wearing, portare i bimbi in fascia. 
Saranno anche esposte le ultime fasce elastiche e non da me realizzate e ovviamente non potevano mancare i miei pezzi unici, i Mei Tai!

Vi aspetto numerosi!